Per partecipare ad una asta telematica ci vuole un minimo di dimestichezza con gli strumenti informatici. Questa potrebbe sembrare una provocazione ma se non avete mai firmato un documento digitalmente e poi inviato tramite pec non è detto che sia così semplice!!!
Dando per scontato la capacità d’uso degli strumenti informatici, è necessario possedere la firma digitale, una pec, un documento di identità non scaduto scannerizzato in pdf, copia in pdf del bonifico effettuato.
Il primo passaggio è quello di registrarsi al portale dove avete individuato l’asta che vi interessa.
Registrarsi al portale delle aste telematiche per ricevere le credenziali che sono univoche, da conservare con cura perché sono da utilizzare più volte anche per singola asta.
Nel frattempo avrete individuato l’asta a cui partecipare, bene effettuate per tempo (almeno 2/3 giorni prima) il bonifico del 10% (salvo diverse indicazioni), scannerizzate o create un pdf del bonifico dove si evincerà il CRO e la data di invio con orario.
Adesso avete tutto il necessario per partecipare ad una asta telematica.
Entrate nel portale telematico utilizzando le credenziali e seguendo il percorso informativo dell’asta scelta entrerete nel portale di pvp.giustizia.it riferito all’oggetto che vi interessa. Li troverete il tasto partecipa e cliccandolo vi farà entrare nella compilazione dei campi della domanda di partecipazione.
L’importante è compilare tutti i campi senza omettere nulla. In questa fase a parte le proprie informazioni è fondamentale avere il bonifico effettuato da cui andranno estrapolate ed inserite nell’ordine il CRO, la data e l’ora di invio del bonifico tramite circuito bancario, l’IBAN su cui avete effettuato il bonifico, l’IBAN di restituzione su cui il gestore restituirà le somme in caso di mancata aggiudicazione.
Bene avete compilato la domanda e quindi avete finito.
Assolutamente no!!!
Va firmata digitalmente, noi preferiamo scaricarla e firmarla direttamente nel pc, generando un file p7m che non andrà mai aperto e modificato pena il decadimento della domanda.
Va poi ricaricata ed il sistema vi fornirà un messaggio che si riferisce alla sola redazione dell’offerta che, affinché sia validamente presentata, deve essere necessariamente inviata tramite pec all’indirizzo ministeriale: offertapvp.dgsia@giustiziacert.it unitamente ai documenti di identità, alla copia del bonifico effettuato ed alla copia digitale del bollo elettronico.
L’offerente in modalità telematica potrà infatti pagare anche il bollo digitale tramite carta di credito o bonifico bancario, utilizzando il servizio “Pagamento di bolli digitali” presente sul Portale dei servizi telematici, all’indirizzo https://pst.giustizia.it
La conferma dell’offerta telematica, genererà il cd. “hash” (cioè una stringa alfanumerica) per il pagamento del bollo digitale.
Il mancato pagamento del bollo costituisce mera irregolarità fiscale e non comporta l’inefficacia delle offerte.
Se avete adempiuto a tutti i passaggi in maniera corretta sarete ammessi alla stanza virtuale attraverso un unicode e lì potrete decidere, in caso di asta la Vs strategia migliore.
Vorrei ricordare infine che in relazione alla tipologia dei beni ed in base a quanto indicato in avviso, il portale avrà introdotto dei meccanismi di prolungamento della vendita, in caso di offerte presentate in prossimità della scadenza. E’ inutile fare un rilancio all’ultimo secondo in quanto si prolungherà solamente il tempo della vendita!!!!
Infine vogliamo ricordare le tre tipologie di vendita.
Vendita sincrona (in tempo reale) a partecipazione telematica o mista
La gara viene bandita in un giorno preciso e possono partecipare i soggetti che abbiano preventivamente versato la cauzione secondo le modalità indicate nel bando di vendita.
La gara si svolge con rilanci successivi sulla base dell’offerta più alta presentata tra tutti i partecipanti, sia fisicamente presenti in aula che telematicamente ovunque localizzati, oppure esclusivamente in modo telematico, a seconda della tipologia di vendita prescelta.
Vendita asincrona (a tempo prestabilito)
La gara si svolge in più giorni, in un periodo temporale prefissato, durante il quale è sempre possibile partecipare presentando la propria offerta. Allo scadere del termine previsto si aggiudica la gara colui che ha presentato l’offerta più alta.
Vendita asincrona con invito ad offrire
È’ possibile presentare delle offerte, che possono essere libere o vincolanti, eventualmente a partire da un prezzo base. Gli interessati dovranno indicare importo, tempi e modalità di pagamento. Saranno gli organi competenti della procedura che, in base alle offerte online presentate, decideranno se aggiudicare il bene e a quale soggetto.
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